Giovedì, 21 Luglio 2022
Uno studio dell’Università di Siena sulle prestazioni ambientali ed energetiche del primo parco solare, basato sulla tecnologia fotovoltaica a perovskite e installato ad Heraklion, sull’isola di Creta, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Energy.
Il nuovo articolo dimostra l’efficacia e la scalabilità del processo di fabbricazione su larga area di moduli solari a perovskite, un materiale in grado di assorbire la luce. Il team di ricercatori ha verificato la fattibilità tecnica dell’integrazione di questi moduli in un parco solare operante in condizioni reali per 9 mesi, mettendo in evidenza che l’incorporazione di materiali bidimensionali (2D), come il grafene, in diversi strati dei pannelli fotovoltaici porta notevoli vantaggi dal punto di vista delle prestazioni energetiche ed ambientali.
Quest’ultimo aspetto è stato il focus della ricerca realizzata dal gruppo “Research on Renewable Energy and Sustainability”, coordinato da Adalgisa Sinicropi e Maria Laura Parisi, professoresse associate del Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena.