Progetti nazionali conclusi

Nuove miscele polimeriche per lo sviluppo e la trasformazione di materie prime ecosostenibili da utilizzare per la realizzazione di sacche innovative per farmaci liquidi iniettabili

Lo scopo del progetto di ricerca e sviluppo è quello di pervenire alla messa a punto di nuove miscele polimeriche a base di elastomeri termoplastici con proprietà termo-meccaniche simili al PVC plastificato attualmente in uso, per la produzione di prototipi di sacche per liquidi iniettabili non sterilizzabili, ma integralmente riciclabili e recuperabili, ferma restando la loro completa rispondenza alle caratteristiche richieste dalla vigente Farmacopea. Il programma di innovazione comprende anche la messa a punto del processo industriale di produzione delle nuove sacche. 

 

FondoEuropeo di Sviluppo Regionale (FESR). PON (2014-2020). Asse 1 Priorità di investimento 1.b Azione 1.1.3 TR
 

Coordinatore Scientifico di unità di ricerca:

Claudio Rossi

Sviluppo di potenziali agenti antimalarici attivi nella fase eritrocitaria del ciclo vitale del Plasmodium falciparum

Tale progetto di ricerca è volto all’ottimizzazione farmacodinamica e farmacocinetica dei composti già identificati (NF1058 e NF990) nel nostro gruppo di ricerca.

L'obiettivo del progetto è di sviluppare antimalarici basati su un nuovo farmacoforo e capaci di interferire con le vie di detossificazione dell'eme del Pf. Lo sviluppo di antimalarici caratterizzati da una bassa propensione ad indurre farmaco-resistenza sarà garantito dall’assenza di target proteici nel loro meccanismo di azione. Lo sviluppo e la selezione di un candidato preclinico ottimizzato caratterizzato da un basso potenziale di indurre resistenza e capace di interagire selettivamente con l'eme libero, rappresenta uno dei principali obiettivi dell'unità di ricerca. Una seconda linea di ricerca sarà volta all’identificazione di inibitori della proteasi serinica di plasmodio PfSUB1.

 

Progetto PRIN 2009 Prot. 2009BPZ5_002

 

Coordinatore Scientifico di unità di ricerca

Sviluppo di potenziali farmaci per il trattamento della tubercolosi

 

Progetto PRIN 2009 prot. 200993WWF9_004

 

Coordinatore Scientifico di unità di ricerca

Tessili innovativi autopulenti Made in Italy, mantenibili attraverso cicli di lavaggio industriale semplificati per applicazioni work-wear – EASY WASH

Nel settore tessile i processi a umido rappresentano quelli con i consumi più elevati di risorse: i servizi di lavanderia hanno un consumo energetico elevato, dato che il processo di lavaggio rappresenta più del 13% del consumo energetico totale. Al fine di evitare la produzione di rifiuti, il consumo eccessivo di d’acqua e di energia si devono perseguire strategie innovative come la messa a punto basata sull’analisi LCA di un nuovo processo di finissaggio tessile in grado di ridurre i costi economici ed ambientali. L’obiettivo è una  significativa diminuzione della temperatura necessaria per la rimozione di macchie persistenti e dei prodotti chimici/detergenti impiegati.

 

Bando Industria 2015-Nuove tecnologie per il Made in Italy - Ministero sviluppo economico

 

Ricercatori coinvolti

Sistemi di Generazione Distribuita di Energia Elettrica e Termica da Fonti Geotermiche – BT GEO H&P

Studio per lo sviluppo di produzione e distribuzione di energia elettrica da fonte geotermica a bassa entalpia. Il progetto si occupa di mettere a punto sistemi e strumenti di valutazione delle potenzialità delle risorse geotermiche a bassa entalpia (80–150°C) presenti in Toscana per rendere possibile lo sfruttamento con metodologie avanzate (cicli binari innovativi associati a sistemi di teleriscaldamento) e lo sviluppo di sistemi  cogenerativi  (elettrico e termico) da risorse geotermiche a bassa entalpia, la georeferenziazione del potenziale delle risorse, la progettazione di impianti di piccola taglia (< 200 kWe), la valutazione della sostenibilità economica e ambientale dei sistemi.

 

Regione Toscana nell’ambito del POR CREO FSE 2007-2013- RT

 

Ricercatori coinvolti

Polo Innovazione Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico – PIERRE

Polo delle Energie Rinnovabili e del Risparmio Energetico è la struttura di riferimento per il trasferimento tecnologico dell’innovazione in campo energetico nella Regione Toscana.

 

Il Polo delle Energie Rinnovabili e del Risparmio Energetico si occupa di individuare i fabbisogni tecnologici e nuovi percorsi progettuali di sviluppo innovativi che rispondano alle esigenze concrete per le imprese. Il PIERRE copre le diverse fasi della filiera delle energie rinnovabili attraverso competenze scientifiche e di servizio, assistenza tecnica e formativa all’impresa, grazie all’Associazione Temporanea di Scopo fra COSVIG, Università Toscane e centri di servizi/ricerca.

 

Regione Toscana, nell’ambito del POR CREO TOSCANA FESR 2007-2013

 

Ricercatori coinvolti

Progettazione e sintesi di nuovi sensibilizzatori organici per la produzione di celle fotovoltaiche non convenzionali – FOTOSENSORG

Il Progetto sviluppa la messa a punto di nuovi prototipi computazionali e sintetici per la progettazione di nuovi sensibilizzatori organici e la preparazione secondo processi ecocompatibili e sostenibili di nuove famiglie di coloranti per celle solari DSSC. L’analisi LCA di tutti gli elementi del processo di produzione e di utilizzo e nuove tecniche di analisi e caratterizzazione di questi materiali sono i presupposti della  preparazione di un prototipo di nuova cella fotovoltaica DSSC basata su foto-sensibilizzatori organici a basso impatto ambientale e a basso costo. 

 

POR CREO FSE 2007-2013 – RT 

 

Researchers involved

Sviluppo di nuovi processi mediati da microonde per la preparazione di piattaforme molecolari eterocicliche azotate.

Applicazione della reazione di idroformilazione e carbonilazione alla sintesi di collezioni di inibitori di HSP90 ed altre molecole di interesse farmaceutico.

 

PRIN 2009

 

Coordinatore Scientifico di unità di ricerca

Valorizzazionee delle produzioni agroalimentari dei sistemi locali e di quelli tradizionali del Made in Italy attraverso la gestione integrata delle filiere e di canali innovativi produttore-consumatore

Il DBCF all’interno del progetto si occuperà di individuare una serie di marcatori molecolari in grado di caratterizzare la qualità e la tipicità dei prodotti ortofrutticoli. Saranno inoltre studiati gli effetti delle tecniche della conservazione sulle variazioni dei costituenti nutrizionali e delle componenti antiossidanti e nutraceutiche. Saranno analizzati i processi di produzione energetica da residui di lavorazione agricola e dell’industria agroalimentare. Sarà sviluppato un  modello territoriale delle potenzialità energetico-produttive e un modello di piano energetico aziendale, di filiera e distrettuale.

 

 Progetto PON "Ricerca & Competitività" 2007-2013 per le Regioni di convergenza 

 

Ricercatori coinvolti

Biologia strutturale meccanicistica: avanzamenti metodologici e biologici

Il cuore di questo progetto è lo sviluppo di nuove metodologie spettroscopiche e strutturali per la caratterizzazione della struttura, della dinamica e delle interazioni intermolecolari di proteine in soluzione ed il confronto con le loro strutture allo stato solido. Il fine è quello di comprendere i vari stadi di maturazione delle proteine verso lo stato "folded" nei diversi organelli cellulari. In questo modo si rende possibile lo studio a livello di "mechanisticsystems biology"  dell’assemblaggio di complessi multi proteici.

 

PRIN 2009

 

Coordinatore Scientifico di unità di ricerca

Farmaci Innovativi per malattie neurodegenerative

L’obiettivo generale del progetto è l’identificazione e l’ottimizzazione multiparametrica di nuove entità chimiche, inibitori dell'enzima umano glutaminil ciclasi (QPCT), per permetterne uno sviluppo in sede clinica per la terapia cronica della malattia di Alzheimer, una malattia devastante, ad oggi senza cura che affligge oltre 30 milioni di persone nel mondo.

 

POR Creo Fesr 2010-2013 FINDING

 

Responsabile Scientifico

 

Contrastare la resistenza ai farmaci nel tumore ovarico

Il tumore ovarico (OC) è la quinta causa di morte  di cancro per la donna. Il trattamento standard prevede la combinazione di farmaci come paclitaxel e carboplatino che però porta sovente all’insorgenza di fenomeni di resistenza. In seguito alla scoperta di un nuovo meccanismo di inibizione dell’enzima timidilato sintasi, coinvolta in OC, fatta nel corso di un progetto Europeo FP6 al quale abbiamo partecipato, è scaturito questo nuovo progetto volto a sviluppare molecole capaci di inibire la crescita di cellule di OC senza incorrere in fenomeni di resistenza.
 

Progetto AIRC 2010-2013

 

Responsabile Unità di Ricerca

Meccanismi catalitici e determinanti strutturali di ossidasi, perossidasi e ossigenasi per processi biotecnologici ed ambientali

L'obiettivo della ricerca è lo studio di proprietà catalitiche di vari enzimi ossidativi per la bio-sintesi di nuovi composti e per la bioremediazione. La relazione struttura-attività di nuovi enzimi naturali e sintetici (Perossidasi, Laccasi e Ossidoriduttasi) viene studiata per chiarire il meccanismo biocatalitico. dato che si sono trovati radicali aminoacidici come importanti intermedi di reazioni redox in processi enzimatici. L'uso combinato di EPR e calcoli teorici si è dimostrato essenziale nella identificazione dei radicali triptofano e tirosina e nello studio della struttura con assegnamenti selettivi dei siti di radicali sulla proteina.

 

Progetto PRIN 2009 prot. 2009STNWX3_001

 

Coordinatore scientifico nazionale

Development and optimization of multi target kinase inhibitors as anticancer agents against neuroblastoma

The project is focused on the design, synthesis and biological evaluation of new pyrazolo-pyrimidines derivatives with the aim of ptimizing their biological activity. Our main target is the development of potent c-Src/FAK dual inhibitors endowed with high antiproliferative activity against neurblastoma.

 

Istituto Toscano Tumori

Coordinatore del progetto:

 

Design and synthesis of novel inhibitors of the human helicase DDX3: the next generation ant-HlV drugs

Fondi Regione Toscana

Coordinatore del Progetto

Realizzazione di sistemi ad elevata automazione per il monitoraggio di malattie infettive mediante il dosaggio di marcatori urinari - URIMARK

 

POR CreO FESR 2007-2013

Coordinatore del progetto: